PERCHE' IL RAME - Galli Tegola in Rame

PERCHE' IL RAME
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Il Tetto in Rame Galli, a contatto con gli agenti atmosferici, si autoprotegge, poichè forma sulla superficie dei sali resistenti e potettivi.

Un esempio inerente è rappresentato dalla Statua della Libertà, rivestita esternamente da ben 80 tonnellate di lastra di rame (estratto in Norvegia e lavorato da artigiani francesi) in grado di soppartare il terribile mix di atmosfera marina e industriale di una città come New York.

Bisogna notare che è l'unico metallo, insieme all'oro, a essere colorato; inoltre, esposto alle condizioni ambientali acquisisce diverse colorazioni successive.
La Tegola in Rame Galli varia col tempo dall'oro brillante al rosso, passa al marrone opaco e infine al verde veronese, ma la patina non intacca la sua qualità. Tale processo di colorazione avviene negli anni, dai 4 ai 50, in base alla composizione dell'atmosfera e all'inclinazione del tetto.

Curioso sapere che è niente meno che l'urina di maiale che può portare istantaneamente il rame al suo ultimo stadio di verde veronese.

In commercio esistono comunque vernici a solvente a base di resine acriliche che impediscono l'opacizzazione del rame.

La Tegola in Rame Galli è inoltre resistente alle alte temperature ed è incombustibile.

In naura il rame si trova quasi sempre sotto forma di minerali o più raramente di pepita.

Il suo simbolo chimico è Cu e deriva dalla parola Cuprum, bronzo di Cipro, poichè nell'antica Roma grandi quantità venivano estratte proprio da quest'isola.

Le sue origini sono antichissime, grazie soprattutto alla sua duttilità e alla malleabilità: probabilmente l'umanità lo conosceva già 10.000 anni fa.
Nella preistoria, il rame veniva utilizzato per costruire armi, utensili e attrezzature rudimentali.

Combinato con altri metalli può formare numerose lege metallche: tra le più importanti certamente il bronzo e l'ottone. Quest'ultimo di fondamentale importanza nella storia, tanto da dare vita all'età del bronzo, sancendo così la fine del neolitico.

Le miniere di rame più importanti si trovano nelle Ande, nelle Montagne Rocciose, in Canada, in Australia, negli USA., in Cina, in Indonesia e in Russia.

Il rame è un materiale che è destinato ad essere usato ancora per lungo tempo: le scorte mondiali accertate sono intorno alle 900 milioni di tonnellate, senza contare quelle contenute nei moduli manganisiferi in fondo al mare, molto più abbondanti.

Si ritiene che circa l'80% del rame prodotto sia ancora in uso. Continuerà ad essere riciclato ancora molte volte senza che le sue proprietà risultino compromesse. Il rame riciclato ha infatte le stesse caratteristiche chimico-fisiche e tecnologiche del rame primario, cosa che non accade per altri metalli.